Il file dei dati delle fatture emesse e ricevute, da trasmettere all'Agenzia delle Entrate deve essere predisposto in base a specifiche regole tecniche.
Il
nome del file deve attenersi ad una specifica nomenclatura al fine di verificare e impedire l'invio di un file già trasmesso.
Ogni file dovrà sempre contenere una
testata e uno tra questi blocchi:
- fatture emesse - con i dati del cedente, i dati del committente, i dati del documento (tipo, data e numero), l'imponibile e l'imposta;
- fatture ricevute - con i dati del cedente, i dati del committente, i dati del documento (tipo, data e numero), la data di registrazione da parte del committente, l'imponibile e l'imposta;
- dati di annullamento - valorizzato se si stanno trasmettendo dati che annullano dati inviati in precedenza.